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Libro: “La Cospirazione dei Ricchi” di Robert Kiyosaki



Oggi parliamo di ‘intelligenza finanziaria’, ovvero la nostra capacità di gestire il denaro con successo.



Se infatti esiste un’intelligenza accademica (leggi, andare bene a scuola), esiste anche un’intelligenza sociale, relazionale, nella vita e così via.

Per l’occasione presento un libro di Robert Kiyosaki, uno dei luminari del settore finanza e crescita personale

“LA COSPIRAZIONE DEI RICCHI – le 8 nuove regole del denaro”

In realtà Kiyosaki è un autore abbastanza prolifico ed il suo repertorio si estende a molteplici pubblicazioni sull’argomento, seminari dal vivo e persino un gioco da tavolo “CashFlow”, che ricorda una versione potenziata del Monopoli.

L’assunto di base della Cospirazione dei Ricchi è che ci sono delle cose sul denaro che le persone non sanno e questo determina l’esistenza dei ricchi e dei poveri.

Se è vero che il nostro sistema scolastico compie un ottimo lavoro dal punto di vista culturale e generale per sfornare in futuro ottimi lavoratori dipendenti, è altrettanto vero che in nessuna scuola ci sono lezioni sull’utilizzo del denaro di qualità soddisfacente, per rendere gli alunni dei bravi investitori.

Dunque il nostro vero problema non è l’istruzione scolatica, ma l’istruzione finanziaria.

Aumentare questa consapevolezza ci consente di ottenere maggiori risultati economici nella vita personale, dunque impareremmo a risolvere numerosi problemi legati al denaro e di conseguenza risulteremmo più intelligenti finanziariamente.

I libri di Kiyosaki, divisi per argomenti, mirano proprio a questo scopo.

Sebbene il sottotitolo reciti ‘le 8 nuove regole del denaro’, direi che di messaggi e teoremi ne troveremo anche di più.

Il senso del libro (scritto poco dopo l’inizio della crisi economica del 2009) è proprio quello di preparare il lettore a cambiare modo di pensare sul denaro e sulle vecchie idee legate agli investimenti sicuri dei nostri padri e talvolta nonni.

In altre parole, una casa è ancora un buon investimento (se lo è mai stato) oppure no?

I fondi comuni sono una buona soluzione oppure sono il risultato dell’ignoranza in un determinato settore (la finanza)?

C’è davvero rischio negli investimenti?

No, il rischio è sempre quando non conosciamo un argomento e ci buttiamo a capofitto.

Il rischio c’è perchè noi non siamo stati educati a conoscere il denaro e non sappiamo neanche cosa sia veramente.

Crediamo ancora che sia un ‘valore’ mentre in realtà è solo una valuta, un pezzo di carta, poichè dal 1971 l’economia è stata slegata dall’oro e quindi gli stati potevano legittimamente stampare tutto il denaro che volevano.

Ecco perchè da alcuni decenni l’economia è cambiata e sono aumentati: inflazione, debito pubblico, tasse per coprirlo in cambio del boom economico.

La prima parte del librio illustra ‘storicamente’ come si è evoluto il sistema economico a partire da quello americano, per condurre alla situazione mondiale odierna.

Dunque i vari passaggi che hanno condotto alla formazione della famosissima Federal Reserve, che contrariamente al nome non è nè federale, nè una riserva monetaria (stampa dal nulla pezzi di carta) e non è neanche una banca.

Va da sè che i nomi scelti ad arte di talune istituzioni, riescono a depistare il cittadino medio che si ritiene garantito da enti che invece non fanno i suoi interessi.

Si illustra la crisi degli immobili e la bolla speculativa scoppiata nel 2007, quando appunto le banche americane hanno cominciato a crollare sotto il peso dei mutui che hanno elargito senza criteri e delle persone che hanno perduto la casa.

Attualmente ci sono diversi seminari e libri che vi illustrano come farsi una piccola fortuna ricomprando a prezzo stracciato immobili presi all’asta per poi essere rivenduti poco dopo ad una cifra meno stracciata.

Infine abbiamo l’analisi delle vecchie regole del denaro in confronto al nuovo sistema più adatto per garantire i nostri affari personali.

Del resto va anche detto che se la nostra situazione personale traballa, è anche vero che noi tutti siamo invasi da informazioni finanziarie di quint’ordine elargite da persone che lavorano per gruppi e consorzi finanziari che hanno tutto l’interesse a farci dissipare i nostri risparmi.

Avete presente gli affari che vi propongono regolarmente le vostre banche? Quelli in cui se va bene guadagnerete meno della percentuale di inflazione e che vengono giustificati con “è un investimento più divertente”…robe da matti ma vere.

Perchè tratto questo argomento su La Nostra Mente?

Perchè questo libro, similmente a “I Segreti della Mente Milionaria” di Harv Eker, aiuta a cambiare il nostro atteggiamento sul denaro a partire dal nostro modo di pensare.

Dunque rientra nella sfera del mio lavoro, ovvero cambiare credenze e convinzioni limitanti e nocive, e lo fa in maniera limpida e sincera, quindi è anche molto efficace.

A chi lo consiglierei?

A tutti quelli che non hanno mai letto nulla sull’intelligenza finanziaria, potrebbe essere l’inizio di un nuovo cammino molto affascinante.

E ricordate che in molti casi se si hanno problemi di denaro non è una mera questione di crisi, perchè il problema principale è che non siamo educati a far fruttare i nostri soldi quando non c’è mercato, mentre c’è ancora un buon investimento da qualche parte SEMPRE.

Puoi trovare il libro in questione cliccando qui

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