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Come Migliorare il Rapporto col Denaro – consapevolezza e desiderio

L’argomento denaro è un argomento vastissimo. 

Quando si parla di problemi economici, di fatto si dice tutto e niente. 

I problemi economici in sè non esistono, ma esistono delle difficoltà personali che si manifestano in squilibri dal punto di vista monetario. 

Con il seguente documento, non ho la pretesa di stravolgere la vita di chi mi legge, tuttavia sono convinto che potrai ottenere un valido contributo da aggiungere a quelli che possiedi già per conto tuo. 

Vediamo in che modo la situazione economica dell’individuo è un riflesso psicologico e come puoi migliorare le tue finanze partendo da un semplice accorgimento. 


Premetto che la mia visione dei comportamenti umani è simile a quello che avrebbe un fisico nel misurare le interazioni di alcune forze su un oggetto. 

Quando avete un carro e lo state trainando, ad esempio con forza +100, ma il carro oppone una resistenza di -30, facendo la sottrazione vi renderete conto che il risultato sarà +70. 

Tuttavia non è detto che queste siano le uniche forze in gioco, magari avete un amico che spinge il carro a +40 e il risultato quindi diventerebbe +110 ecc… 

Non voglio annoiare con questi esempi numerici. Quello che mi interessa rilevare è che tutto è il risultato di un insieme di fattori, ma questi elementi sono talmente tanti e nascosti che spesso li lasciamo perdere o li riteniamo non importanti. 

Per esperienza posso dire che il risultato economico di un’azienda viene da tantissimi fattori che sono identificabili in singole strategie, alcune costruttive, altre negative. 

Esistono poi diversi collaboratori nel vostro equilibrio economico, alcuni lavorano bene e per il successo della ditta, altri producono perdite, scorrettezze, danni finanziari e anche legali mettendo tutti in grossi guai. 

Qualcuno potrebbe obiettare che tutto ciò vale solo per un imprenditore, perchè se una persona è un dipendente pubblico e poi se ne torna a casa, tutti questi meccanismi non valgono. 

Invece si sbaglierebbe, perchè in casa avrebbe comunque una famiglia che si comporta esattamente come una piccola azienda. Allora esiste la struttura in cui uno dei due coniugi lavora e l’altro spende i soldi ma in eccesso, chi mette le vacanze prima delle bollette o prende un numero eccessivo di multe in automobile e così via. 

In pratica quello che manca è la consapevolezza che il denaro è ovunque ed è parte integrante della nostra vita. 

Sebbene oggi ci sia sotto forma di banconote e moneta, presto sarà solo virtuale. Un tempo era sotto forma di metalli preziosi e prima ancora semplicemente non esisteva ma era costituito da scambi e dal baratto. 

Di base il denaro è la rappresentazione fisica del nostro desiderio sessuale e dell’energia che questo libera dentro di noi. 

Qualcuno ha certamente fatto caso che nei momenti in cui aveva un grosso desiderio, il denaro arrivava facilmente anche se non era minimamente previsto. 

In altre parole prima c’è un grande desiderio e poi arriva il denaro per ottenerlo, come conseguenza. Coloro che non sono convinti è perchè scambiano un’idea mentale per desiderio ma non è la stessa cosa. L’idea mentale è sempre un ‘vorrei’ (cioè non posso), il desiderio è del tipo ‘VOGLIO!!!’ 

Il desiderio profondo è qualcosa che mette in movimento le energie a partire dai nostri organi genitali e dal basso del nostro corpo sale attraverso di noi riattivando tutti i nostri centri vitali, come un corso d’acqua che risale la cascata o che bolle su una pentola sul fuoco. 

A questo punto qualcuno si chiederà come mai ci sono tanti problemi economici al giorno d’oggi. 

La risposta è molto semplice, la gente ha smesso di desiderare e di sognare. Siamo dentro ad un mondo di frustrazione in cui i desideri vengono spenti e castrati. 

La società odierna non è altro che un’enorme macchina costruita per produrre schiavi, a partire dalle scuole dell’obbligo. 

Non a caso nelle scuole siamo sotto la direzione di persone non realizzate nella vita che hanno il puro scopo di formare persone come loro, quindi soldati. 

L’obiettivo della società è istruire i nuovi nati a studiare senza fare domande, a fare un lavoro eseguendo gli ordini e a cercarsi un buon posto di lavoro come dipendente per poi essere schiavi dei mutui trentennali e temere di non avere una pensione. 

E per molti tutto ciò è assolutamente normale, ma non lo è. La visione dell’uomo come dipendente è un retaggio di 150 anni massimo, come effetto delle rivoluzioni industriali. 

In precedenza l’uomo era imprenditore di se stesso, lavorava la terra per la propria azienda agricola e in cambio pagava una tassa al re, ma non riceveva uno stipendio. 

Effetto di questo pensiero è la deriva anche a livello di stato sociale e politico. La gente non è più abituata ad occuparsi di sè e delle proprie finanze e neanche del proprio futuro, di conseguenza ha messo in mano la sua vita anche a dei governanti disonesti che non vedono l’ora di fare nuove promesse che non manterranno fingendo una democrazia che non c’è. 

Tutto questo è solo il risultato della non consapevolezza delle proprie responsabilità e della totale mancanza di desiderio. 

Perchè se io uomo adulto, metto i miei sogni e le mie speranze in mano a qualcun altro, che sia il prete, che sia il politico che sia chi volete voi, il primo effetto che otterrò è di non essere più in grado di curarmi di me stesso da solo e al meglio. 

Anche il denaro che entra nelle nostre tasche è condizionato da questo pensiero. 

Se credete che i miglioramenti o i peggioramenti economici dipendano da qualcuno fuori, avete ragione e ne pagherete le conseguenze. Allo stesso modo se pensate che la vostra salute finanziaria dipenda solo da voi, avete ugualmente ragione e potrete rimboccarvi le maniche ed applicarvi. 

E allora perchè non farlo? 

Chi può interessarsi e curarsi dei miei bisogni meglio di me? 

Dunque, il primo passo veramente importante da fare è capire che il denaro è prima di tutto un’energia che proviene dall’individuo, solo in un secondo momento è moneta o conto in banca o capitale. 

E questa energia è sprigionata dal vostro desiderio profondo. 

Se avete bisogno di denaro dovete prima lavorare sulla consapevolezza dei vostri desideri e piaceri. 

questo argomento viene trattato nel corso “La Biologia del Denaro” 

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