Rinunciare alla Famiglia per Eliminare i Fallimenti – una scelta impossibile
La volta precedente abbiamo parlato dei ‘programmi’ che ognuno di noi ha e segue inconsciamente.Ora vedremo perchè le persone sono spinte a seguire questi programmi e a che cosa servono.
Molte persone sono già consapevoli delle loro dinamiche, tanto da saper prevedere in anticipo gli effetti di parecchie azioni della loro vita.
Quello che non sanno è come mai il destino continui a giocar loro simili scherzi.
La risposta è che si trovano di fronte ad una scelta impossibile.
In primo luogo, i nostri programmi sono frutto di un imprinting.
Tutti sono a conoscenza degli esperimenti di Lorenz, in cui lo studioso era presente alla nascita di diversi pulcini, e questi lo riconoscevano come madre seguendolo ovunque.
Da qui Lorenz intuì che tali animali identificavano come genitore la prima creatura vivente che vedevano, e di conseguenza una volta cresciuti avrebbero cercato di accoppiarsi con lui.
Anche nell’uomo avviene qualcosa di molto simile, definendo come ‘Immagine’ la rappresentazione più profonda che la nostra mente si costruisce riguardo ad un concetto.
Per questo, nel nostro mesencefalo si sono depositate immagini di qualunque aspetto che ci riguardi: come è fatta una famiglia, cos’è una relazione amorosa, come si lavora e che tipo di rapporto bisogna intrattenere col denaro.
Queste ‘Immagini’ sono acquisite per lo più passivamente, attraverso l’esperienza diretta e l’osservazione dei nostri familiari nell’ambiente in cui abbiamo vissuto da piccoli.
Il risultato sarà che cominceremo a materializzare nella nostra vita immagini del tutto fedeli a quelle che abbiamo assimilito in casa.
Per cui se il lavoro di famiglia era una questione di fatica, avremo difficoltà a trovare dei lavori che si discosteranno da questa immagine.
Se la relazione tra i nostri genitori è stata spiacevole, incarneremo questo tipo di rapporto anche con i partner che incontreremo da adulti.
In ogni circostanza tenderemo a ripetere l’imprinting che abbiamo ricevuto e tutto questo senza possibilità di scelta.
Ma il motivo di questa impossibilità è semplicemente dovuto alla nostra ignoranza.
Se per qualcuno è normale che in relazione ci sia mancanza di comunicazione è solo perchè i nostri genitori non comunicavano.
Per ovvie ragioni, vi accosterete solo con persone che avevano il medesimo problema ed insieme costituirete una scena del tutto identica a quella della famiglia di origine.
Alcuni poi vanno in giro a dire la loro su come sono le persone :”Gli uomini sono tutti superficiali – Le donne sono tutte opportuniste…ecc”
A queste affermazioni normalmente rispondo:” No, non sono tutti/e così, solo quelli che ti vai a cercare tu.”
Perchè il problema è proprio questo, ognuno di noi riesce a visualizzare solo quello che conosce, ovvero tutto ciò che corrisponde al suo imprinting.
Ma la Realtà non è ciò che vedete voi, quella è la vostra verità, e la verità è solo un sottoinsieme della Realtà.
Per questo ognuno ha per forza di cose una propria verità diversa da quella degli altri, ognuno vede solo una parte dell’insieme.
E siccome nell’universo c’è tutto ed il contrario di tutto, e c’è anche tutto ciò che voi desiderate e di cui avete bisogno, per raggiungerlo dovete prima cominciare ad allargare il cerchio delle vostre percezioni.
Dovete cominciare ad immaginare che possa esistere un terreno inesplorato che non avevate mai visto e di cui non avevate mai sentito parlare.
Non è importante che ci arriviate fisicamente, dovete primariamente accettare che tale anomalia possa esistere.
Quando un aspetto della vostra vita non vi soddisfa, significa che state ripetendo la struttura che corrisponde al vostro imprinting familiare.
A quel punto potete porvi la seguente domanda :”E le cose non potrebbero andare in un altro modo?”
Perchè se pensate con la testa potete solo scorgere esperienze del vostro passato, l’analisi non è mai creativa ma riporta solo i dati di ciò che è già accaduto o a voi o nella vostra genealogia.
Quindi se siete insoddisfatti dovete cominciare a pensare in termini di realizzazione, di progetti e strategie vincenti per superare i limiti di chi vi ha preceduto.
Se le cose vanno male dovete partire dall’assunto che non sia un dato di fatto, ma è semplicemente il massimo risultato raggiunto dal vostro albero genealogico fino ad oggi.
Il vostro compito è superare questo limite modificando l’imprinting iniziale, ampliandolo e variando l’utilizzo delle vostre risorse cambiando strategie.
E perchè molti non riescono a farlo?
Perchè è una questione di fedeltà alla famiglia e per andare oltre dovete essere anche disposti ad abbandonare i vostri familiari nella tappa del tragitto a cui si sono fermati.
E’ la paura di tradire i valori di chi ci ha dato la vita e perdere il diritto di appartenenza al branco.
Per esempio, se voi continuate a ricercare amore da tutte le persone che incontrate è perchè ovviamente non vi siete sentiti amati dai vostri genitori.
Così avete un imprinting/immagine in cui la persona del sesso opposto a voi non vi ama.
Ma poichè voi avete bisogno di sentirvi amati, quando cercherete un partner, lo cercherete simile al vostro genitore in modo da ottenere da lui quell’amore mai ricevuto a sufficienza.
E siccome il partner sarà uguale al vostro genitore che non vi ha amato, cosa succederà?
Che neanche lui potrà amarvi e quindi sarete punto a capo.
E se anche per miracolo riusciste a trovare qualcuno che vi ami sul serio, che cosa accadrebbe?
Che poichè vi ama è diverso dal vostro genitore di sesso opposto, dunque non sarete soddisfatti e lo caccerete via.
E possibile trovare soluzione a questa ricerca?
Se la famiglia non vi ha amato voi cercherete una famiglia di ripiego del tutto identica che lo faccia al posto di quella originale, ma se vi amerà sarà dimostrazione che è diversa e quindi non andrà bene; se è uguale invece non vi amerà.
La vera soluzione è andare oltre, allargare l’immagine del vostro imprinting iniziale e comprendere che voi vivevate una ‘dipendenza affettiva’.
In realtà voi potete benissimo essere amati e realizzarvi sia negli affetti che nel vostro lavoro, ma per farlo dovete smettere di delegare ai genitori questo compito.
Se loro non vi hanno accontentato, non lo faranno mai, è inutile che aspettiate. Il punto è che non ne avete bisogno, perchè là fuori esistono molte persone pronte a darvi tutto il meglio che hanno; il prezzo da pagare è accettare che l’amore viene da qualcuno che non è la vostra famiglia.
Ma che importanza ha?
Voi volete amore in fin dei conti, l’amore è una energia universale.
Il vero amore è uguale ovunque, indipendentemente dalla fontana da cui sgorga.
Se un cliente vi paga una prestazione e vi consegna 100 euro, per caso fate storie perchè non sono i 100 euro che volevate voi? Oppure per voi i soldi sono uguali indipendentemente dalla provenienza fisica?
Allargare il cerchio significa anche comprendere che i genitori fanno parte di un sistema più grande in cui tutti noi siamo già immersi e quindi siamo tutti una famiglia allargata e la vita è la stessa per tutti, l’amore che l’ha generata è della stessa sostenza di cui sono dotati anche gli altri, tutto è uno.
Quando gli imprinting sono positivi non ci si pone nessun problema, ma se vi rendete conto di essere vittime di fallimenti in senso lato, è perchè questi fallimenti sono le richieste insoddisfatte che voi fate alla vostra famiglia e la pretesa che loro cambino.
Non potete farlo, loro non cambieranno e non c’è motivo che lo facciano, siete voi che dovete maturare e capire che il fallimento è un danno che vi permette di matenere un legame con loro perchè cercate di ripercorrere le loro orme.
Ma siccome voi non siete loro, ripetendo non fate altro che imitare qualcuno che è diverso da voi e per questo fallite. State cercando di compiacere un antenato facendo le sue stesse mosse, perchè così pensate che sarete amati, mentre se fate di testa vostra e avete un successo smodato, temete che quella stessa persona se la prenderà con voi e non vi amerà più.
Le equazioni patologiche inconsce sono le seguenti:
Successo=solitudine
Fallimento=appartenenza
Da trasformare in:
Fallimento=sprecare i doni della vita
Successo=onorare chi è venuto prima di noi
A voi la scelta.
Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo su facebook
Scarica l’e-Book