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"Tutto ciò che succede nella vita, è un pretesto per vivere un vissuto"

La Prima Legge Biologica di Hamer

legge-biologica-hamerLe ricerche di Hamer possono essere sintetizzate nelle 5 Leggi Biologiche.
Ricordiamo che quella di Hamer è una nuova diagnostica, non è una semplice scoperta all’interno di un panorama scientifico consolidato.

Tutti i tipi di sintomi e malattie, a partire da un colpo di tosse fino ad arrivare a patologie importanti come il cancro o la sclerosi multipla, sono riconducibili ai meccanismi delle Leggi Biologiche.

Oggi parleremo della prima legge.


Tutto comincia con un semplice choc, il famoso ‘conflitto biologico’ di cui abbiamo parlato la volta scorsa.
La DHS (Dirk Hamer Sindrome).

In realtà le DHS sono qualcosa di molto comune nella nostra vita, probabilmente capitano ogni giorno. Come abbiamo già spiegato, non è possibile ammalarsi se non subiamo una DHS; il punto è che la malattia è solo l’espressione esteriore di un conflitto che dura da molto tempo.

Immaginate una goccia d’acqua che cade sopra una roccia; conosciamo tutti questo tipo di immagine non è così?
Sappiamo tutti che una goccia da sola non ha alcuna influenza su quella porzione di paesaggio.

Eppure sappiamo altrettanto bene che lo stesso fenomeno ripetuto infinite volte, ha scavato corsi d’acqua e polverizzato la roccia in milioni di anni.

Se al posto della goccia posizionate un conflitto biologico e provate a proiettarlo nel futuro, capirete che anche un piccolo contrattempo quotidiano può causare danni enormi in mesi o anni.

Una DHS che inizia alle 9 del mattino e cessa alle 9:05 minuti, probabilmente vi lascerà solo un po’ scombussolati ma difficilmente sarà preoccupante. Ad esempio è possibile che alle 9 del mattina la segretaria vi informi che un vostro appuntamento di lavoro è stato inavvertitamente annullato. Siete così sorpresi che la cosa vi mette in un’ansia terribile, magari era un appuntamento con un cliente molto importante a cui puntavate da mesi.

Passano 5 minuti e la segretaria vi informa di essersi sbagliata e che l’appuntamento c’è ancora. Tutto ritorna in ordine; certo siete un po’ scossi ma niente di grave, in mezz’ora state di nuovo bene.

Vi dice niente una situazione del genere?
Vi è mai capitato?

Sono certo di sì.
Quella è una banale DHS che ha trovato un buon esito, perchè per fortuna nella vita il 90% dei problemi si risolvono anche da soli. Anche un dottore potrà confermarvi che il più delle volte le malattie guariscono grazie a remissioni spontanee, e per fortuna, altrimenti saremmo sempre in ospedale.

Il problema sorge quando la DHS del giorno, invece di durare 10 minuti, arrivati alla sera persiste e così i giorni successivi, fino a quando ce ne dimentichiamo del tutto e passano i mesi, anni.

Il conflitto non si è mai risolto, ma ormai ci siamo talmente abituati che sopportiamo a denti stretti. A differenza dell’esempio precedente, qui l’organismo è rimasto in allarme mesi invece che minuti, i danni si sono propagati perchè lo stress logora sia mentalmente che fisicamente.

Ad un tratto il classico signor Rossi comincerà ad avvertire dei disturbi che col tempo si cronicizzano. Magari un bruciore di stomaco che non se ne va mai via da troppi giorni, come segno di intervento del cervello nei confronti di un problema non risolto.

La Prima Legge biologica sostiene l’esistenza di 3 criteri riconducibili a questo meccanismo.

Il primo afferma che ogni programma speciale di sopravvivenza (patologia) può essere avviato solamente a seguito di una DHS, quindi solo in caso di conflitto biologico.

Il secondo criterio afferma che l’organo colpito dipende dal Risentito che la persona ha nel momento della DHS. Quindi a seconda di come viene vissuto lo choc, il cervello invierà un programma/malattia differente e corrispondente alla buona soluzione per quel tipo di problema.

Tale programma è inscindibilmente legato ad un organo/tessuto del corpo umano che manifesterà l’alterazione. Ad esempio se risento un boccone indigesto, l’organo colpito srà lo stomaco che in tutta risposta dovrà digerirlo, quindi la buona soluzione sarà l’aumento della secrezione di acido cloridrico.

Inoltre, ogni tessuto del corpo è sotto la direzione del cervello biologico il quale possiede un locus dedicato ad ogni parte ed organo. Di conseguenza esisterà una zona relativa al controllo dello stomaco, così come dei reni, delle ossa, delle membrane e così via.

Il terzo criterio sostiene che i 3 aspetti, cerebrale, psichico ed organico, si attivono nello stesso momento. Per cui se siamo a conoscenza di una sola variazione di questi 3 aspetti in gioco, siamo automaticamente in grado di ricavare le condizioni degli altri 2.

In altre parole, quando si subisce uno choc con DHS, contemporaneamente avremo un certo risentito per via della situazione vissuta; contemporaneamente quel risentito attiverà una porzione precisa del cervello (localizzata nello stesso punto in tutti gli esseri umani) e di conseguenza invierà un messaggio all’organo in corrispondenza del locus cerebrale colpito, applicando la soluzione più coerente e logica sotto forma di malattia.

Nel cervello è stato riscontrato che a seguito del medesimo tipo di risentito conflittuale, si localizzavano un gruppo di neuroni in luoghi precisi, isolati dal resto del sistema con conformazione ad anello. Questi anelli sono rilevabili tramite TAC cerebrale.

Per questo è una nuova diagnostica; Hamer grazie alle TAC è in grado di farsi un quadro del tipo di conflitti esistenti nella persona, osservando la disposizione di questi anelli in punti mappati e codificati. Similmente è possibile capire quali di questi anelli siano già risolti poichè si presentano come cicatrizzati.

Così come una persona si ammala a seguito di una DHS, allo stesso modo può guarire risolvendo il conflitto che stava a monte.

Questo studio rivoluzionario ci permette di reinterpretare le situazioni che riguardano la nostra salute da un punto di vista più partecipe, da veri protagonisti.
Le malattie improvvisamente non sono più casuali, non sono più un terno al lotto, dove oggi si è in salute e domani chissà.

La malattia è un programma sensato dell’organismo.
Ci si ammala perchè c’è un problema irrisolto MA CHE SI PUO’ RISOLVERE.
Una volta sistemato, il corpo si rilassa e la salute viene gradualmente ripristinata.

Mi piace sottolineare che le persone per guarire da conflitti importanti devono cambiare il senso della loro vita. Ciò sarebbe in ogni caso auspicabile, perchè vivere sani ma infelici non avrebbe molto senso in ogni caso, vedi le tendenze suicide.

Lo stesso meccanismo descritto da Hamer è stato riscontrato sia sugli animali che sulle piante, è dunque una codifica universale di tutti gli esseri viventi.

La differenza è che nell’uomo si aggiungono dei condizionamenti mentali in grado di ricavare potenti distorsioni della realtà e creando malesseri anche in condizioni che per un animale sarebbero perfettamente sane.

Un invito che vorrei fare è quello di imparare ad ascoltarsi.
Provate ad immaginare in qualunque situazione ci sia stato un’alterazione della salute, cosa stavate vivendo in quel momento. Che cosa era andata storta, cosa vi aveva colpito, ferito, impressionato poco prima.

Vedremo poi le altre leggi ed implicazioni secondarie.

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