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"Tutto ciò che succede nella vita, è un pretesto per vivere un vissuto"

Differenze tra Amore e Manipolazione – quando i sentimenti smettono di essere una merce di scambio

“Non c’è mai amore nella manipolazione, c’è solo paura della perdita e possesso…l’amore invece attira naturalmente come il profumo del fiore attrae l’ape.”

Con questa frase ho deciso di aprire il nuovo anno, sperando che per tutti possa diventare un pretesto per vivere in nell’amore invece che nelle paure.

Quale differenza intercorre tra Amore e Manipolazione?

Spesso le persone le chiamano allo stesso modo, ma gli effetti sono totalmente diversi.
Vediamoli insieme…



Per quanto non ne siano consapevoli, le persone vivono in base a dei modelli emotivi che sono molto radicati in loro stessi. Il più delle volte sono l’apprendimento silenzioso del sistema affettivo familiare.

Crescendo, non ci si pone neanche il problema se quello che si mette in atto sia giusto o sbagliato perchè non si ha neppure la cognizione di avere a disposizione un modello vero e proprio.

E’ dal confronto che ci si rende conto che esistono delle differenze sui modi di gestire i rapporti.

Persone che hanno sempre impostato una relazione partendo da una pulsione fisica, non sempre sanno cosa significhi avere uno scambio a livello profondo.

Allo stesso modo chi è sempre vissuto nella manipolazione, nel momento in cui andrà in cerca di vero amore lo farà secondo i suoi canoni di sfruttamento e sottomissione dell’altro o di se stesso.

L’amore è qualcosa di libero, perchè è un flusso che va da un estremo all’altro.

Quando voi state bene con voi stessi e con gli altri, siete già in un flusso d’amore, voi lasciate che tutto scorra e passi attraverso di voi e siete felici.

Perchè quello che passa è semplicemente l’energia, non ha nessuna importanza da dove provenga. Quando l’energia emotiva scorre in voi, il fisico è in salute e la mente è sgombra da pensieri: vivete in uno stato di appagamento e grazia.

Certo, può essere possibile che la persona che voi amiate e dunque verso cui riversate il vostro flusso, vi ricambi riversando la medesima energia in voi.

Tuttavia questo deve essere visto come uno scambio ‘fortunato’, nel senso che anche l’altra persona era libera di fluire indipendentemente da voi. Non deve essere visto come un ‘bisogno’ imprescindibile, come un qualcosa di cui non si può fare a meno.

Nell’Amore, ciò che conta è la capacità di lasciar scorrere indistintamente le emozioni, non importa verso chi.

Per quanto ci si possa associare con persone specifiche, l’emozione che provate rimane pur sempre qualcosa di vostro.

Se voi siete innamorati non dovete chiedere il permesso all’altro, non è neanche necessario che l’altro provi la stessa cosa per voi. Siete voi ad essere nel flusso che libera questa energia rigeneratrice, è una vostra facoltà.

Ci sono persone che vivono in una sorta di amore incondizionato e sono felici anche rimanendo da sole; mentre altre soffrono pur vivendo in una relazione in cui hanno l’appoggio, la stima e il riconoscimento dell’altro.

Se noi le prendiamo per quello che sono, emozioni che ci gratificano nel fatto stesso di muoversi dentro e fuori di noi, non poniamo un limite a ciò che proviamo e ci permettiamo di viverle con gioia.

Ma quando noi inseriamo il giudizio in quello che accade, cominceranno i problemi.

L’amore è appagante in quanto tale, non importa cosa ci costruiamo nella mente, come proiettiamo al futuro, che aspettative ci facciamo sugli altri. Questi fattori invece sono causa del suo declino.

Cominciamo ad interferire con un flusso naturale interpretando la situazione, non in base ai nostri bisogni ma in base al nostro ego e al nostro narcisismo.

Ad esempio, se voi apprezzate molto una persona e la sua compagnia, comincerete a trarne giovamento e gioia. Ma se poi inizierete a fare i ‘conti’ e vedere come rendere questa compagnia esclusiva, in tal caso rischierete anche di mettere da parte il piacere per lasciar spazio ai dubbi e alle vostre paure di perdita ed abbandono.

Non importa in che situazione eravate prima, il piacere comincerà a svanire, indipendentemente che l’altra persona potesse ricambiarvi o meno.

Se invece ragionate in termini di ‘libertà’ sarete sollevati da pesi ed ansie sull’andamento di un rapporto.

Perchè provate ad immaginare la situazione: se voi vi trovaste nella condizione di scegliere con che tipo di persona stare, con chi andreste?

-Con qualcuno che vi apprezza e che vi lascia liberi di andare o restare, perchè è focalizzato solo sulle cose piacevoli del vostro stare insieme?

-O con chi invece comincia a mettervi dei paletti per evitare di farvi allontanare, che non si fida di voi, che vi controlla e che vi trasmette un’ansia di abbandono non appena vi allontanate di mezzo metro?

Tenete presente che nessuno al mondo può controllare le altre persone, le gelosie hanno un senso molto limitato, poichè se siete gelosi è perchè vi sentite incapaci di garantire all’altro un futuro migliore dei vostri concorrenti.

Se il rapporto con una persona è altamente gratificante, la gelosia non ha senso di esistere, perchè l’altro non avrà il minimo dubbio su chi vorrà avere al suo fianco. E se lavorate sul rapporto, sui blocchi per salire di livello, e soprattutto sulla comunicazione, non ci sarà motivo di preoccuparsi.

Dunque l’Amore è libero perchè la libertà permette il movimento e il suo fluire.

Nella libertà non ci sono ansie, e senza ansie si è focalizzati sul piacere delle vostre emozioni, e nel piacere dell’emozioni c’è il desiderio di continuare a stare insieme senza ricatti, minacce o manipolazioni.

L’Amore diventa l’espressione di ciò che ci fa sentire vivi e appagati in maniera naturale. Non ci sono strategie, è un fenomeno di attrazione naturale.

Così come il fiore non attua strategie per attrarre a sè una singola ape, ma sono le api che per loro natura sono attirate dalle qualità spontanee del fiore. E fino a quando il fiore continuerà a curarsi di essere ciò che è, le api verranno da lui.

Quando invece ci snaturiamo, lo facciamo solo per la paura della perdita, perchè pensiamo che non siamo abbastanza, e allora smettiamo di essere dei fiori profumati che attirano per il loro essere e le loro fragranze.

Se non si inverte la rotta si cambia modo di agire e si cade nell’artificiosità, nella strategia e nella manipolazione.

A questo livello, la persona non attrae ma tende una trappola all’altro, su misura per lei, giocando sui punti deboli e sulle sue limitazioni, rendendolo debole e mettendolo nelle condizioni di aver paura di non potercela fare senza il manipolatore perverso.

Per questo la libertà non esiste, si tratta solo di costruire delle trappole che possono prendere forme diverse: dal ricatto economico, dalla svalutazione dell’altro, dal rendere insicura la preda, dal fare in modo di metterla in un grande senso di colpa.

Tutto ciò indica che il rapporto non è libero e che non è basato sull’attrazione costruttiva, ma diventa una seduzione artificiosa in cui ogni libertà viene eradicata psicologicamente.

Allo stesso modo, la persona non sarà mai al 100% perchè deve corrispondere un’immagine mutilata di sè, di conseguenza il rapporto di coppia perde anche dei notevoli punti di forza e talenti presente nel partner, impoverendo il gusto stesso dello stare insieme.

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Questo tema verrà trattato nel corso “Regole nei Rapporti Umani”

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