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I 5 Modi Errati di Vedere un Rapporto d’Amore

“Anch’io mi sono riconosciuta in questo articolo come la persona che ha cacciato e, con orrore, mi sono resa conto troppo tardi del mio egoismo.Ora ci separiamo…con tutti i sentimenti del caso: esasperazione lui – disperazione io. Tra 15(max20)giorni ci allontaneremo anche fisicamente. Come far capire all’altro, dopo questo profondo lavoro di pulizia, che si è cambiati se si è lontani? In che modo potrei dare un segnale positivo di cambiamento già in questi 15 giorni, per gettare un seme per il futuro?”
 
La domanda fa riferimento all’articolo “Quando una Relazione Finisce – Le Dinamiche da una parte e dall’altra” che potete leggere qui
 
Superare una crisi anche profonda per poi riavvicinarsi, è possibile?
 
La risposta è sì, ma richiede un certo lavoro di introspezione e revisione.
 
Vediamo come…

In primo luogo occorre fare una premessa molto importante.

 
Che si parli di rapporti umani, di relazioni o semplicemente lavoro, tutti noi siamo stati condizionati ad avere una forma pensiero tale che ci spinge ad agire in maniera sconveniente per noi.
 
Sebbene concorde col buon senso comune, la nostra visione standard di come si gestisce un rapporto è pesantemente distorta.
 
Questo perchè si tende ad evitare di assumersi delle responsabilità ogni volta che si presentano dei risultati inattesi e negativi.
 
Tutto sommato quando andrete a chiedere dei consigli ai vostri conoscenti, noterete che le risposte saranno tutte in linea con una certa veduta che però non pone soluzioni efficaci, ma vi consente solo di sentirvi nel giusto.
 
Purtroppo essere nel giusto ma fallire costantemente è una magra consolazione.
 
Facciamo alcuni esempi di queste storture ‘sconvenienti’.
 
Prima Stortura
Se una coppia si molla, inevitabilmente si va a caccia di un colpevole, come se la rottura della relazione sia ascrivibile ad uno solo.
 
A questo punto avete dimostrazione automatica che quella non era una relazione perchè solo uno dei due gestiva le cose e l’altro stava a guardare, che interscambio poteva esserci?
 
Seconda Stortura
Quando uno dei due tradisce non ci si va mai a chiedere perchè lo abbia fatto, ma lo si giudica a prescindere.
 
Per cui possiamo dedurre che se uno tradisce perchè l’altra persona è assente, generando una frustrazione consistente, questo non sia significativo ai fini della salute di un rapporto.
 
Ho sentito storie in cui il tradimento avveniva puntuale dopo mesi di insistenze del partner nello spingere l’altro nelle braccia di un potenziale amante…però questo non viene considerato influente, la colpa è solo da una parte.
 
Terza Stortura
Se uno lascia il partner, viene automaticamente considerato il cattivo della storia.
 
Perchè di solito chi lascia si allontana, mentre chi viene lasciato resta e piange insieme agli amici/amiche suscitando la loro compassione.
 
Quindi manca una visione completa, non ci si domanda se l’altro si è semplicemente allontanato oppure è stato ‘cacciato via’, come spiegavo nell’articolo precedente.
 
Quarta Stortura
I rapporti funzionano per una questione di chimica, se la chimica non c’è il rapporto non dura.
 
Vero e falso insieme. I rapporti c’entrano con la chimica del cervello, nel senso che abbiamo neurotrasmettitori, ormoni e feromoni che veicolano continuamente messaggi suscitando risposte e stimoli in chi li riceve.
 
Dunque la chimica esiste, ma è anche vero che questa chimica è controllata da ciò che facciamo mentalmente e dalla nostra capacità di esprimerci liberamente nei confronti degli altri liberando i nostri centri energetici (Chakra).
 
Di conseguenza una buona padronanza di questi meccanismi possono trasformare una persona scarsamente attraente in una persona affascinante, e questo altera anche la chimica perchè gli atteggiamenti interiori che possediamo sono alla base dell’attrazione.
 
Quinta Stortura
Se uno mi ama, mi deve amare così come sono.
 
Ok, sarebbe ottimo. Certo che poi non possiamo lamentarci se l’altro smette di amarci quando noi cominciamo a trascurarci, a non rendere più la nostra compagnia frizzante, ad appiattirci.
 
Insomma, se smettiamo di fare le cose per cui l’altro si è innamorato di noi, è ovvio che anche il sentimento si rovinerà perchè in effetti anche noi non saremo più realmente noi stessi, ma è anche chiaro che questo andrà ad alterare i nostri atteggiamenti profondi modificando pure la famosa ‘chimica’ di cui sopra.
 
Modificare questi 5 modi di pensare sono già un ottimo biglietto da visita per un riavvicinamento, poichè da un lato ci si riprende in mano le proprie responsabilità sull’andamento del rapporto e dall’altro si può aggiustare il tiro.
 
Evitando di ‘mobbizzare’ il partner, riduciamo anche le possibilità che poi se ne vada via, e questo incentiva anche il riavvicinamento.
 
Tuttavia è un lavoro che richiede un certo tempo, non sono così sicuro che nel tuo caso il lavoro di pulizia ci sia già stato, perchè se così fosse dovrebbe essere percepibile immediatamente alterando gli equilibri del rapporto.
 
Di solito cerco di individuare uno ad uno questi fattori per smontarli progressivamente.
 
Il problema non sono le buone o cattive intenzioni, spesso siamo vittime di meccanismi inconsci ed automatici di cui l’altro fa le spese e non ce ne rendiamo assolutamente conto, perchè per noi sono comportamenti normali e scontati.
 
Tuttavia se il cambiamento c’è davvero, è molto facile che la parte più profonda di noi inizi ad inviare dei segnali diversi, telepatici, creando i presupposti per un riavvicinamento.
 
Ma il cambiamento deve essere effettivo e deve notarsi anche nell’andamento degli altri contesti sociali, quindi anche con la famiglia, gli amici e sull’ambiente di lavoro…questa è la mia prova del 9.
 
Riassumendo, i fattori su cui soffermarsi davvero sono:
 
1) eliminare i nostri gesti respingenti, quelli che allontanano l’altro.
 
2) aumentare la nostra attrazione, cioè tutte le cose che facevamo e che piacevano all’altro.
 
Se questi due elementi sono rinforzati, la storia riprenderà senza alcun dubbio.
 
 
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Questo argomento viene trattato nel corso “Regole nei Rapporti Umani”
 
 

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